LA MIA ABITAZIONE E’ REGOLARE?

Mai come oggi questo quesito è molto diffuso tra le persone che vorrebbero ristrutturare la propria abitazione usufruendo, magari, degli incentivi fiscali che il Governo mette a disposizione oppure semplicemente perché ha intenzione di vendere il proprio immobile.

Cosa si intende per regolarità, o meglio conformità urbanistica ed edilizia di un immobile?

Si intende la rispondenza esatta tra lo stato di fatto (attuale) dell’immobile ed i progetti edilizi approvati dal Comune.

Quello della conformità è un tema che a noi tecnici sta molto a cuore, in quanto risulta essere un decisivo spartiacque per qualsiasi intervento, e non solo, che si intende eseguire sul fabbricato.

Spieghiamoci meglio: se l’immobile è conforme, può essere liberamente oggetto di compravendita e può anche essere oggetto di qualsiasi intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria, di ristrutturazione, di consolidamento, ecc…

Al contrario, se l’immobile non è conforme, in tutto od in parte, non potrà essere oggetto, né di compravendita, né di qualsiasi intervento edilizio (salvo regolarizzazione previa presentazione ed approvazione di pratica in Sanatoria presso il Comune).

Erroneamente molte persone credono che la conformità urbanistica sia la rispondenza dello stato di fatto dell’immobile con le planimetrie catastali. Noi dello Studio Balducci & Partners teniamo a far presente che tutta la documentazione catastale ha sì natura tecnica, ma che lo stesso Catasto ha esclusivamente funzione tributaria e non probatoria. Quindi, le sole planimetrie catastali non legittimano lo stato di fatto dell’immobile.

La riflessione che proponiamo è la seguente: alla luce di quanto scritto sopra, quanta importanza ha la consulenza di un professionista in grado di scoprire una irregolarità sul vostro fabbricato?

Studio Balducci & Partners